Con l'arrivo del nuovo anno è entrato in vigore l’obbligo di etichettare gli imballaggi con indicazioni ecologiche, non sarà più possibile inoltre commercializzare quelli privi di tale etichetta. Gli imballaggi già presenti sul mercato o etichettati prima del 1° gennaio 2023 potranno essere venduti fino a quando le scorte non si esauriranno. Questo termine era già stato prorogato più volte dal 2020, con l'ultima proroga che scadrà il 31 Dicembre. L'obbligo di eco-etichettatura è previsto dal Codice Ambientale e la sua mancata osservanza potrebbe comportare una multa amministrativa, come previsto dal Testo. Per gestire gli impatti organizzativi, gestionali ed economico-finanziari che tale obbligo comporta per l'industria e il commercio, è stato emanato il Dm Ambiente 360/2022 che abroga il Dm 114/2022.
In parole semplici, i produttori di imballaggi devono indicare su di essi un codice specifico, che li identifica in base al materiale con cui sono stati realizzati (come ad esempio Alu 41 per l'alluminio). Il decreto ministeriale 360/2022 fornisce alcune linee guida per aiutare le imprese a rispettare questa norma e a facilitare il recupero e il riciclaggio degli imballaggi. Inoltre, sugli imballaggi destinati ai consumatori deve essere presente anche un'indicazione sulla raccolta differenziata. Il decreto specifica anche che, se si desiderano comunicare informazioni aggiuntive sulla sostenibilità ambientale degli imballaggi, bisogna fare riferimento alle norme Uni.
PER UNA CORRETTA RACCOLTA DIFFERENZIATA le informazioni sulle corrette destinazioni finali degli imballaggi indicano come dovrebbe essere smaltito l'imballaggio quando non viene più utilizzato (ad esempio "Raccolta differenziata. Verifica le disposizioni del tuo Comune"). Le linee guida specificano che queste informazioni possono essere fornite sia fisicamente sull'imballaggio stesso (tramite un'etichetta colorata), oppure in forma digitale attraverso l'utilizzo di app, codici QR o siti web. Inoltre, ogni tipo di materiale per l'imballaggio ha il suo colore di etichetta specifico: blu per la carta, marrone per l'organico, giallo per la plastica, turchese per i metalli, verde per il vetro e grigio per l’indifferenziato.
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