L'Europa sta cercando di incentivare il riciclo della plastica, ma allo stesso tempo ne sta esportando enormi quantità. L'Italia segue questo trend e nel 2021 ha esportato 11mila tonnellate di plastica. Questi dati indicano che è necessario fare di più per incentivare il riutilizzo delle plastiche a beneficio dell'ambiente e dei cittadini. Inoltre, esportare grandi quantità di rifiuti potenzialmente utili significa perdere l'opportunità di riutilizzarli. È importante aumentare la consapevolezza e l'impegno da parte dei governi, delle industrie e dei consumatori per ridurre la produzione di nuovi materiali a base di plastica non riciclabile. Recentemente, sono state introdotte normative nazionali ed europee per incentivare il riciclo della plastica, come il decreto Sup del novembre 2021 che prevede requisiti specifici per le bottiglie e le bevande e obiettivi per limitare l'uso di bottiglie in plastica monouso a favore di bottiglie riciclate. 

Il riciclo della plastica è importante per ridurre l'impatto ambientale e preservare le risorse naturali. Tuttavia, per fare un passo avanti, è necessario che governi, industrie e consumatori si impegnino e aumentino la consapevolezza. L'obiettivo finale è quello di migliorare la qualità della plastica riciclata e ridurre la produzione di nuovi materiali a base di plastica non riciclabile. Sono state introdotte normative nazionali ed europee per regolare il riciclo della plastica, come il decreto Sup, un decreto legislativo che recepisce la Direttiva europea sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti in plastica sull'ambiente. Il decreto Sup prevede requisiti specifici per le bottiglie e le bevande, compresi i tappi, i coperchi e la capacità fino a tre litri. I tappi sono i rifiuti più comuni e rappresentano l'81% della spazzatura che si trova sulle spiagge italiane. Il decreto stabilisce anche che i prodotti di plastica monouso saranno immessi sul mercato solo se i tappi e i coperchi rimangono attaccati ai contenitori per tutta la durata d'uso del prodotto. Il decreto ministeriale del 18 maggio 2010 impone di utilizzare almeno il 50% di materia vergine nella produzione di plastica. Tuttavia, la legge del 13 ottobre 2020 consente l'utilizzo del Pet riciclato al 100% per le bottiglie e le vaschette alimentari. La Sup ha inoltre stabilito obiettivi per limitare l'uso di bottiglie in plastica monouso a favore del riciclato, con l'obiettivo del 77% di raccolta separata delle bottiglie di plastica entro il 2025. Il monitoraggio sulla plastica riciclata è importante per garantire la qualità dei materiali riciclati.